Il Circo Classico in Italia

IL CIRCO CLASSICO IN ITALIA
  di Dario Duranti

Il panorama del circo classico italiano si regge su un tessuto di famiglie impegnate in questo settore da tre-cinque generazioni in possesso di competenze artistiche, ma per la natura dell’attività, anche di spiccate competenze nella logistica, nell’allestimento delle strutture, nella gestione di campagne pubblicitarie e nel reperimento delle aree su cui proporre le proprie attività di spettacolo. Questi elementi le rendono imprese autonome sia nel contesto circense che in quello più ampio dello spettacolo viaggiante, anche in base alla stagionalità.

E’ interessante osservare infatti, come il numero dei complessi circensi può subire una oscillazione del 20% a seconda dei periodi dell’anno. Se confrontiamo due periodi estremi nel corso di un anno (giugno, come riferimento estivo e dicembre, per l’inverno) possiamo notare che nella stagione estiva si riduce il numero di complessi attivi (a giugno erano all’incirca una quarantina) e al loro interno si alleggeriscono le compagnie (con una contrazione delle scritture) per rendere le strutture più agili, in grado di visitare centri minori, località marine e montane, luoghi di villeggiatura. Mentre in inverno si superano le cinquanta unità, con spettacoli più corposi e compagnie più nutrite, per visitare le grandi città e presentarsi nella forma più completa all’appuntamento festivo, durante il quale i circhi registrano maggior affluenza.

Questo modello “a fisarmonica” esemplifica la flessibilità degli impresari circensi che a seconda dei momenti dell’anno si adattano alle esigenze del mercato, dedicandosi nei periodi estivi ad altre forme di spettacoli e attività, aventi caratteristiche simili a quelle del circo (per l’itineranza, le forme di comunicazione, il rapporto col pubblico), ma che non necessitando di chapiteau, sono particolarmente adatti ai climi estivi e alla richiesta del pubblico di trascorrere serate all’aperto. Tra queste per esempio trovano una collocazione gli spettacoli di auto acrobatiche (con circa una decina di nuclei attivi nel nostro paese, tra marzo e ottobre); le arene estive, ossia piccole strutture che propongono spettacoli d’arte circense all’aperto molto difficili da censire; teatri viaggianti di burattini.

Detto questo numerosi complessi circensi (circa l’80 %) sono attivi tutto l’anno, magari con una pausa di qualche settimana nei mesi più caldi. Fino a qualche anno, quando nel resto d’Europa era consentita la presenza di animali esotici negli spettacoli circensi, era consuetudine una sorta di “esodo” estivo di numerosi circhi italiani verso i paesi del bacino Mediterraneo (quali ex Jugoslavia, Grecia, Turchia, Cipro, Nord Africa), oltre che Benelux, Francia e Spagna. Da una quindicina d’anni a questa parte, anche a seguito delle restrizioni in materia di utilizzo di animali negli spettacoli, si è ridotto fortemente questo rito stagionale. Tuttavia una decina di ditte italiane (Togni, Zoppis, Bellucci, Alessandrini, Bizzarro,…) ha creato dei mercati alternativi semi-permanenti in Spagna, Romania, Russia e Bielorussia, Grecia, Tunisia e Algeria, trasferendo in questi paesi le loro attività per tournée che possono superare la durata di una stagione arrivando fino a un anno.

Se fino a una decina di anni fa era possibile suddividere i complessi italiani in tre o cinque categorie in base alle dimensioni delle strutture, al numero di posti a sedere e di dipendenti, negli ultimi anni, soprattutto dopo la Pandemia, sono venuti meno i tre-quattro complessi di grandi dimensioni che attraverso una turnazione concordata, agivano quasi in esclusiva sui grandi capoluoghi di regione (prevalentemente Milano, Torino, Napoli, Firenze, Roma). Questo ha reso possibile l’accesso a piazze molto ambite a complessi di categoria inferiore ai precedenti che oggi dispongono di chapiteau del diametro di circa 38-40 metri e circa ottocento-mille posti a sedere, dimensioni comunque ragguardevoli per realtà in grado di proporre fino a 10-12 spettacoli alla settimana nel periodo invernale. Anche la vasta platea dei piccoli circhi di famiglia si è ridotta o comunque si è dotata di strutture e mezzi più confortevoli e all’avanguardia. Anche complessi molto piccoli a conduzione familiare oggi risultano più strutturati, disponendo di ambienti curati e materiali moderni. La maggioranza dei complessi si colloca in una fascia mediana, sia per dimensioni che per livello dello spettacolo.

L’INDUSTRIA DEL CIRCO

Il Circo Italiano è sempre stato leader a livello europeo non solo per quanto riguarda gli spettacoli e il livello artistico, ma anche per l’indotto che genera a livello produttivo. Nel Nord Italia (per ragioni storiche in parte legate alla presenza sul territorio dei quartieri invernali dei maggiori complessi italiani) si trovano almeno una decina di ditte specializzate nella produzione di chapiteau, tensostrutture, gradinate, carpenteria metallica per il circo che producono materiale per tutti i complessi italiani, esportando le proprie creazioni in tutto il mondo (compresi Oriente, Stati Uniti e America Latina).

L’INFORMAZIONE ON LINE

Un panorama così ricco a composito trova una rappresentanza istituzionale e sindacale nell’Ente Nazionale Circhi, presieduta da Antonio Buccioni, che dal 1969 pubblica la rivista “Circo” organo ufficiale dell’associazione di categoria (attiva anche on line sul sito circo.it), oggi unica testata cartacea sul circo tradizionale. Più ricca e variegata l’offerta di informazione on line sul circo con il portale dell’Associazione Circusfans Italia (Circusfans.eu), di cui quest’anno ricorrono i 25 anni dalla messa in rete. Un punto di riferimento per gli appassionati è il Club Amici del Circo (fondato nel 1975) che riunisce circa 200 soci e dal 2003 dà vita al portale di informazioni amicidelcirco.net . Questi ed altri portali (CircusNews.it, PassioneCirco.net,…) rendono il nostro paese quello più attivo per l’informazione circense on line in Europa.

LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DEL CIRCO

La diffusione della cultura circense oltre a questi strumenti si avvale del Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi (CEDAC) curato all'Associazione Nazionale Sviluppo Arti Circensi (ANSAC) e presieduto da Antonio Giarola, che conserva la più importante raccolta documentaria aperta al pubblico sulla storia del Circo Italiano. Da quindici anni l’Associazione Circo e Dintorni, nell’ambito del progetto Open Circus organizza presso l’Università degli Studi di Milano le Giornate di Studio sull’Arte Circense, un laboratorio aperto agli studenti e alla cittadinanza che propone numerosi incontri con artisti e compagnie italiane e internazionali e con autorevoli professionisti dello spettacolo dal vivo.

MUSEI

A fianco a esposizioni temporanee, affidate per lo più a iniziative private di collezionisti, trovano spazio alcuni Musei permanenti aventi l’obiettivo di conservare e trasmettere la storia del Circo. A Imperia, presso la fiabesca Villa Grock, ha luogo il Museo del Clown dedicato al celebre Adrian Wettach, in arte “Grock”. All’interno del parco divertimenti Fiabilandia (Rivazzurra, Rimini), la famiglia Casartelli ha realizzato il “1° Museo Didattico Circense Italiano”. A Gello (PI) la Cooperativa Chez Nous le Cirque ha realizzato un piccolo Museo attingendo a cimeli di varie famiglie circensi.

FESTIVAL

L’Italia è stata il primo paese europeo a dar vita negli anni Novanta a Festival di Circo, nella formulazione competitiva (ossia competizioni di artisti volti a designare un palmarés e ad aggiudicarsi premi d’Oro, d’Argento e di Bronzo), che potessero competere con il Festival Internazionale dei Monte Carlo fondato nel 1974 dal Principe Ranieri. Oggi il panorama italiano dei Festival competitivi si presenta ricco e variegato con tre proposte ciascuno con una propria fisionomia caratteristica e autorevolezza nazionale ed internazionale. A Latina ha sede l’International Circus Festival of Italy, aperto ad artisti professionisti, italiani e internazionali, con la vocazione di proporre nel nostro Paese grandi attrazioni internazionali e le eccellenze italiane. A Legnago (VE) da due anni si tiene il Salieri Circus Award unica manifestazione d’arte circense al mondo a proporre esibizioni circensi accompagnate dalla musica classica eseguita da un’Orchestra Sinfonica dal vivo. Infine a Roma ha luogo l’Italian Circus Talent Festival dedicato ai giovani talenti italiani, giunto anch’esso alla sua seconda edizione, un trampolino di lancio per gli artisti del futuro.

Altre manifestazioni celebrano durante l’anno l’arte circense in forma non competitiva, registrando ottimi consensi di pubblico (sia in termini qualitativi che quantitativi). Tra questi merita una menzione Funambolika, il Festival Internazionale del Nuovo Circo di Pescara giunto alle XVII edizione. Il Festival Open Circus di San Donà di Piave dedicato a Moira Orfei. E il Circo Teatro Ambrosiano organizzato presso il delizioso Teatro Gerolamo di Milano.

La trasmissione delle tecniche circensi è affidata all’Accademia d’Arte Circense di Verona, voluta e fondata da Egidio Palmiri nel 1989 e oggi diretta da Andrea Togni. L’istituto, unica realtà convittuale in Europa, svolge una duplice funzione: da un lato consente ai giovani provenienti da famiglie circensi di beneficiare con continuità dell’istruzione scolastica, e dall’altro di concentrarsi su una formazione tecnica completa, mettendo a punto un numero con cui esibirsi in contesti professionali. In altre regioni circensi di tradizione che hanno cessato l’attività itinerante stanno dando vita a progetti di formazione. Quello più solido e strutturato è il Piccolo Circo dei Sogni di Paride Orfei e Sneja Nedeva a Peschiera Borromeo (MI) che organizza corsi per bambini, ragazzi e adulti, mantenendo un solido legame con la tradizione.

 

WEBOGRAPHY

INFORMAZIONE

www.circusfans.eu

www.amicidelcirco.net

www.circo.it

www.circusnews.it

www.passionecirco.net

 

CENTRI DI DOCUMENTAZIONE

https://www.cedacverona.org

 

MUSEI DEL CIRCO

https://www.fiabilandia.it (Museo didattico sul Circo Italiano)

https://www.museodelcirco.it

 

ISTITUTI DI FORMAZIONE

https://www.accademiadartecircense.it

https://www.piccolocircodeisogni.com

 

PRODUZIONE STRUTTURE PER CIRCHI

https://www.specialcoverings.com

https://www.canobbio.com

https://www.amteloni.com

https://fratelligrego.com

https://www.anceschicarlo.it

https://www.anceschi.it

https://www.rossante.it

 

TIPOGRAFIE SPECIALIZZATE

https://www.robertofazzini.it

Litoprint Italia

 

FESTIVAL COMPETITIVI

https://www.festivalcircoitalia.com

https://www.saliericircus.it

https://www.italiancircustalentfestival.it

 

EVENTI E FESTIVAL NON COMPETITIVI

https://www.funambolika.com

https://www.opencircus.it Festival Open Circus dedicato a Moira Orfei

https://teatrogerolamo.it/spettacoli/circoteatro-ambrosiano

 

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